(In attesa dell'intervista a Claudio Stassi, artista palermitano che lavora e risiede a Barcellona e sperando di trovare un o una corrispondente dalla città catalana, ecco il reportage sentimentale di Eluz).
di Eliana Polizzi
La brillantezza dei colori e delle fantasie mischiate tra loro: una bella immagine per descrivere Barcellona: multiculturale, aperta all'innovazione, dai contorni imprecisi, bellissima anche perché non completamente omogenea. Da diversi anni, ad esempio, si lavora sul Raval, uno dei quartieri ritenuti più "pericolosi" perchè ad alta concentrazione di criminalità. Durante la mia ultima visita ho visto una zona rimodernata, con molti edifici nuovi, grandiosi e chic, che contrastano con i piccoli negozietti di spezie, quelli di cianfrusaglie varie e i vicoli in cui la vendita della droga non conosce sosta (Carrer del Sant Climent, ad esempio). Facile intuire che gli abitanti siano stanchi di vivere in un quartiere che ancora, per certi aspetti, resta "disagiato".
Barcellona non è perfetta, per fortuna. La perfezione è sempre un po' stucchevole. Forse l'amore che scatena in tutti coloro che riescono a capirla scaturisce proprio da questa perfetta imperfezione.
Belli, i reportage sentimentali, quelli che trascurano monumenti e storie di eroi per raccontare il sapore di un luogo e della sua gente. Il mio nick già fa capire come la penso in proposito. Grazie, Eluz.
RispondiEliminaAgli amici che frequentano questo blog: visitate il bel blog di Yorick. Suggestioni in aumento!
RispondiEliminaYorick!!! Ma che, si fa così?! Apri un blog e non dici niente agli amici? Meno male che c'è Il Sole e Le Nuvole! Mi sono già appuntata come fan sostenitrice o qualcosa del genere... Se speravi di sfuggire alle grinfie dei miei commenti... Be', ti sei sbagliato!!! ;)
RispondiEliminaMa no.... doveva essere una cosa per uso personale, conservato a casa in modica quantità.... buttata lì in un angolino della rete... Arrossisco come un ladro... Grazie, ma non merito tanto!
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