Ecco, fresco di stampa, il volume impaginato e rilegato dal web master Maurizio Clausi. Il tomo comprende i racconti di questa pluri-fiaba scritta dall’inesauribile e stacanovista drappello di scrittori de Il Sole e Le Nuvole. E’ stata, senza ombra di dubbio, l’impresa più impegnativa: lunga, laboriosa, complessa, accidentata, contraddittoria, con rallentamenti fisiologici e fenomenali ripartenze, ma alla fine, Badit, Eluz, Fara, Pirsimona, Salvatore, Tanus e Yorick hanno portato brillantemente a termine la Fiaba Preistorica che ora gli amici di questo blog potranno godersi in santa pace. Buona lettura dunque. E buon relax agli scrittori: alla prossima!
Aggiornamento:
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Sai Maramaus, in fondo è divertente non sapere quale sarà il quadro successivo. Basta non sbilanciarsi troppo! Se ci pensi è come nella vita reale : non sai mai cosa ti può accadere nel minuto successivo. La nostra vita si evolve minuto per minuto perchè non sappiamo cosa potrà accadere e così è per le storie che ci proponi.
RispondiEliminaI racconti deviano , non sono previsti né prevedibili. E' stata una bella idea la tua.
ciao a tutti
Grazie Fara. E' un piacere fare piacere!
RispondiEliminaAppare finalmente la foto del libro solo ora: ieri problemi tecnici mi hanno creato qualche disagio.
Sì, il segreto sta nel non sbilanciarsi: lo raccomandavo nelle premesse. Ma è l'intuito (percepire con anicipio quello che potrebbe accadere per grandi linee) quel quid che crea le condiziobni perché tutto poi fili liscio.
RispondiEliminaNon sto parlando delle regionali...
"anicipio" è "anticipo" in uzbeco.
RispondiEliminaGrazie, SoleNuvole! Grazie anche a Maurizio che ne ha fatto un libro vero! Io avevo contravvenuto a una regola fondamentale (non sbilanciarsi troppo, seguire le immagini). Soltanto per distrazione, però. Alla fine, scrivendo la frase "perdita di Aria" mi sono guadagnato almeno due sponsor: la Michelin e il No-gas Giuliani.
RispondiEliminaConcordo con Fara e aggiungo un grande"grazie" a Gianni per l'opportunita' fornita con quest'idea.E' la prima volta nella mia vita che scrivo qualcosa sotto forma di racconto ( e si vede )e la considero un'esperienza che arricchisce,che ti fa' capire un po' piu' te stesso e gli altri.Un saluto a tutti.
RispondiEliminaP.S. La giornata e' grigia e nuvolosa,in tono con il giorno dopo le regionali
Ragazzi, sono contento che le energie creative non cadano nel nulla. Non servono a migliorare il mondo? (parlo delle regionali e dell'impero? sì...). Ma perlomeno aiutano a sentirsi meno inutili: utili a se stessi e agli amici che godono della nostra fantasia. Non è poco.
RispondiEliminaComplimenti anche a Maurizio Clausi.
RispondiEliminaBellissima veste grafica.
Se lo vedessi in libreria mi attirerebbe non poco.
Tra una cosa (piacevole) e l'altra (spiacevolissima) io non ho ancora ultimato la mia fiaba preistorica! Lo farò presto...
RispondiEliminaGrazie per avermi comunque dato fiducia, SoleNuvole! :)))
Eluz, ma come non potevo fidarmi di te? Gli scrittori del Sole e delle Nuvole sono grandi creativi e grandi amici!
RispondiEliminaA proposito: se qualcuno tornasse al racconto propriamente detto, per altri capitoli, altri testi, lo scriva nel quadro di pertinenza e lo annunci in questo post: potrebbe sfuggire. E' capitato anche a me... Meglio la doppia mandata.
La fiaba preistorica è stata impegnativa, però alla fine che soddisfazione vedere la copertina!
RispondiEliminaIl mio PC avrà risentito del fatto che nell'epoca preistorica tutta questa tecnologia non esisteva... ed è morto! Adesso devo decidere se dargli degna sepoltura oppure tentare un salvataggio, se non mi vedete sul blog è per questo!
Complimenti a tutti gli scrittori :-)