Più giù ancora si può andare. Ci sono andato poco fa, ho visto il tg4, così, per puro masochismo. A proposito di gente che ha ricopiato le regole su carta igienica per osservarle quotidianamente, ma non c'è la par condicio? Altra considerazione: Fede ha parlato di quindicimila elettori che rischiavano di non poter esprimere il loro sacrosanto diritto ecc.ecc. Ma ha contato pure i lattanti e i cattocomunisti come me o si è fatto fare le valutazioni dalla questura?
Caro Yorick, questa storia che gli elettori non possono esprimere il loro voto è una questione di lana caprina. L'elettore va a votare e sceglie tra quello che offre il mercato. E' una regola della nostra società basata sull'economia e sul profitto. Invece oggi come nel medioevo, si indicono "concili" (consigli di ministri) per discutere sul sesso degli angeli e obbligare poi i "credenti" a suffragare quanto deciso dal sinodo (consiglio dei ministri). In termini non diplomatici questo governo ha varato l'ennesima porcata e noi la subiamo, perché non serve protestare contro un decreto legge firmato dal presidente della repubblica. Una certa parte degli italiani crede ancora di vivere in democrazia e di rispondere con azioni democratiche. Ma non è più così. Il programma di Licio Gelli, chiaramente esposto e mai nascosto, è stato realizzato in massima parte e noi , la famosa opposizione, abbiamo lasciato che accadesse
Più giù ancora si può andare. Ci sono andato poco fa, ho visto il tg4, così, per puro masochismo. A proposito di gente che ha ricopiato le regole su carta igienica per osservarle quotidianamente, ma non c'è la par condicio? Altra considerazione: Fede ha parlato di quindicimila elettori che rischiavano di non poter esprimere il loro sacrosanto diritto ecc.ecc. Ma ha contato pure i lattanti e i cattocomunisti come me o si è fatto fare le valutazioni dalla questura?
RispondiEliminaSono peggio della questura: gli elettori del Popolo della Libertà in Lazio e Lombardia sono certamente 15 milioni, non quindicimila.
RispondiEliminaCaro Yorick, questa storia che gli elettori non possono esprimere il loro voto è una questione di lana caprina. L'elettore va a votare e sceglie tra quello che offre il mercato. E' una regola della nostra società basata sull'economia e sul profitto. Invece oggi come nel medioevo, si indicono "concili" (consigli di ministri) per discutere sul sesso degli angeli e obbligare poi i "credenti" a suffragare quanto deciso dal sinodo (consiglio dei ministri).
RispondiEliminaIn termini non diplomatici questo governo ha varato l'ennesima porcata e noi la subiamo, perché non serve protestare contro un decreto legge firmato dal presidente della repubblica.
Una certa parte degli italiani crede ancora di vivere in democrazia e di rispondere con azioni democratiche. Ma non è più così. Il programma di Licio Gelli, chiaramente esposto e mai nascosto, è stato realizzato in massima parte e noi , la famosa opposizione, abbiamo lasciato che accadesse