giovedì 17 dicembre 2009
Madonna dei baci furtivi
di Salvatore Iannizzotto
(Oltre il muro). Li ho guardati i tuoi quadri con questo soggetto e siccome, come sai, ne ho uno anche io a casa, che guardo ogni giorno, ho ripensato al motivo che me lo ha fatto scegliere senza esitazioni, un innamoramento che come tale è interpretabile, ma non spiegabile. Il quadro, che mi piacerebbe inserissi nel blog, fa parte delle "Madonne on the road" ed è un impareggiabile misto di sensualità e ingenua freschezza. Una donna dai lunghi capelli neri in primo piano, bellissima, mediterranea, dietro un muro e oltre il muro, un po' nascosti, due ragazzi, più magrebini che siciliani, ma forse la distinzione non ha senso, si sfiorano le labbra e il corpo. Mi scuserai, ma non riesco mai a restare in tema, le associazioni mi rapiscono e mi portano lontano.
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ciao Gianni
RispondiEliminahai un blog bellissimo e sono bellissime le cose che fai!
Ehila, Frago, amico satirico e non solo, ma che bello leggerti da queste parti! Torna a trovarmi. Salutami l'Etna!
RispondiEliminaQuel quadro è bellissimo Punto
RispondiEliminaE un angelo sceso in terra guardò nei loro cuori.
RispondiEliminaScrutò la purezza sincera, l'amore vero e la felicità incondizionata dentro il loro petto.
Benedisse quel loro Amore, incomprensibile ai più, e ritornò nel suo Paradiso illuminata di Umanità.
Ha ragione Tanus: il quadro è bellissimo.
RispondiEliminaGli occhi di quella madonna mi sembrano curiosi e vogliosi di baci sensuali che lei, per dogma, non potrà mai dare nè ricevere...
E' uno dei miei preferiti
RispondiEliminaStaremo sempre indietro a tutto fino a quando non capiremo la differenza tra amore e procreazione: che l'amore non conosce e non distingue sessi, la procreazione si.
RispondiEliminaSono baci, è bene, è corpo, è carne, è terra, è senso, è anima, è quello che non potete ancora sapere. Non giudicate, e la vita non sarà mai da vivere rubando. Non sarete giudicati e non dovrete rubare quello che ancora non potete sapere.
RispondiEliminaVi ringrazio infinitamente per le bellissime parole.
RispondiEliminaIl guaio è che ormai non ci fermiamo più: scriviamo in bella prosa pure la lista della spesa. Finisce che riempiamo di parole ogni angolo della tua navicella, pure quelli che sarebbero più belli da bianchi...
RispondiEliminaMa no, Yorick, è bello così: perché colpevolizzarsi se ci si diverte? Magari poi ci sarà un momento di stanca: verranno altre esigenze. Per adesso assecondiamo l'ispirazione. E poi, penso che il gioco cambierà: ma nessuna rivoluzione. Forse chiederò di scrivere indipendentemente da spunti visivi e io potrei illustrare di conseguenza. CDhissà. Il gioco potrebbe farsi duro e allora...
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