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dal nostro corrispondente da Palermo
Gigliola Siragusa
Questa piazza mi ha sempre incantato per la monumentale struttura architettonica della fontana che la occupa quasi totalmente.
E' il trionfo del barocco, ma nel suo stile più elegante. Sono molto legata a questa foto perché penso che esprima il concetto di "solitudine nella moltitudine", tipico di Palermo.
E’ una quinta, un boccascena, separa attore e spettatore e dice guarda quanto sono bella, secondo me Palermo è più rappresentato dallo Spasimo che riesce ad esser vivo pur essendo un rudere, comunque, anche se l’interpretazione è un po’ diversa la foto è molto bella e per la verità è proprio la foto che mi ha suggerito il commento, quindi forse la distanza fra i marmi bianchi della fontana e l’ omino tenuto a distanza dalla cancellata qualcosa dicevano anche a te.
RispondiEliminaComunque oggi è il 31 dicembre e quindi è quasi andato anche quest’anno, “dicono andrà meglio e io non chiedo quando”, le virgolette ci sono perché è una citazione, del resto che l’anno finisca il 31 dicembre è una convenzione ed anche piuttosto recente, per cui nulla autorizza a pensare che fra il 31 dicembre e il 1° gennaio cambi qualcosa, ma l’irrazionale è per noi umani un po’ una pausa relax, e questa è la migliore delle ipotesi, perché nell’irrazionale sono comprese ipotesi ben peggiori come il fanatismo, la paura del diverso e dell’ignoto, la pigrizia , l’irresponsabilità e non dubito che l’elenco si possa allungare.
Comunque atteniamoci alle convenzioni e festeggiamo questo passaggio, gli ottimisti penseranno che andrà meglio, i pessimisti che andrà peggio e gli altri penseranno che è soltanto un’altra occasione per rinsaldare il patto sociale con una coppa di spumante, insomma per fare festa, che questo è il vero significato della festa quindi auguri a tutti e prosit.
Ciao Salvatore: E' di Gigliola anche il breve testo. A prestissimo!
RispondiEliminaScrivo, qui sotto questo post, a caso. Solo epr dirvi quanto è bello questo blog pieno di finestre sul mondo e sull'arte. Auguri a tutti voi, di grande pace.
RispondiEliminaCiao Elena, sono contento che mi abbia fatto visita: auguri di grande serenità anche a te. Mi piacerebbe di tanto in tanto sapere cosa accade a Milano: attraverso le tue parole (che sono sempre liriche) e magari con qualche foto... Baci.
RispondiEliminagianni