giovedì 27 maggio 2010

Giochi: Giochiamo con il Giocatore






Il gioco consiste nello scrivere il testo, ogni balloon e ogni didascalia (niente di più, niente di meno) reinventando dunque i dialoghi già esistenti di questo capitolo de Il Giocatore, graphic novel apparsa tre anni fa per i tipi della Frassinelli. So che alcuni di voi conoscono il testo e possiedono addirittura il libro (vado a memoria e a casaccio, sicuro di dimenticare qualcuno: Fara, Salvatore, Yorick, Cisca, Claudio, Maurizio... Fossi in voi, per puro gioco, per mera scommessa e per autentico divertimento, non andrei a sbirciare il volume, non lo sfiorerei nemmeno. Quando il gioco si fa duro, eccetera. Mi piacerebbe che giocaste in tanti a "travisare" lo script di Roberta Torre. Io un po' lo feci a suo tempo, facendo virare la sceneggiatura verso un'atmosfera alla Almodovar. Colore acceso, passionale, senza mezze misure e melodramma senza pietà. Vediamo come riesce a voi. Gli amici illustratori e disegnatori che recentemente si sono affacciati con mio enorme compiacimento su questo blog, sono caldamente invitati a partecipare con slancio!

19 commenti:

  1. caspita quante tavole hai fatto, beato te che produci tanto...
    Sono degli studi di personaggi che mi sono venuti in mente... ancora non so... vedremo:)...

    a presto
    ned

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  2. Ok, attendo fiducioso, Ned. Queste tavole le realizzai nel 2005, due anni prima che uscisse Il Giocatore.

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  3. Gianni, il libro l'ho riletto da pochissimo: mi ha destabilizzato come alla prima lettura. Cercherò di non farmi influenzare!

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  4. Mi ispirano i disegni, vediamo se riesco a concentrarmi un pò per scrivere qualcosa!
    Io il libro non l'ho letto, il mondo delle graphic novel non è fra i miei preferiti, ma forse perchè non mi ci sono mai applicata... metto in lista nell'elenco dei libri da comprare!

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  5. Esercizio di stile molto, molto interessante.
    Spero di trovare del tempo per provarci.
    Sono molto curioso dei possibili risultati.
    Se non erro, tempo fa avevo letto di un
    contest del genere e leggendone i risultati
    erano venute fuori ottime sperimentazioni.

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  6. Pirsi, sono contento che i miei disegni ti ispirino: vuoi vedere che ti converto alle graphic novel?
    Luigi, ma sai che qui sperimentiamo scrittura collettiva da qualche tempo? Ti suggerisco di andare alle etichette e cliccare, per esempio, "Giacca rossa" e "Due amici". Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi.

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  7. Ragazzi, non siate timidi. Anche chi ha già letto Il Giocatore non sia in soggezione, suvvia!

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  8. Mi spiace, ma a questo gioco non giocherò, per me il giocatore è un'opera compiuta, mi sentirei comunque perdente, leggerò gli altri.

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  9. Gianniiiii!
    Io come al solito non ho molto tempo...
    Tu pensi di pubblicare altri disegni del Giocatore o lasci solo questi? Perchè io qualche idea la butterei giù, ma se poi c'è un sequel? In questo caso aspetto, se no a breve (!) scrivo qualcosa!

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  10. No, per adesso solo questo episodio melò. Magari, poi, boh... Aspetto la tua prova.

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  11. Va bene, Gianni, ci provo anch'io!

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  12. Così mi piacete, spregiudicati e belli tosti!

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  13. Quadro 1
    Con la complicità del buio della notte, un’auto blu procedeva lenta lungo una strada di periferia…

    Il tuo piano è troppo pericoloso, Ramòn, dobbiamo stare attenti! Non sono sicuro che sia una buona idea…

    Dolores non è stupida e capirà tutto, non la posso tenere all’oscuro della faccenda. Se lo venisse a sapere, non lo accetterebbe…

    Ciao piccola, scusa se ti ho fatto aspettare

    Quadro 2

    E questa foto? Non l’avevo notata prima

    L’hai incorniciata da poco, vero? Sei molto bella

    Non dire stupidate, quella foto è stata sempre lì sul mobile, ma tu sei così distratto,ogni volta che vieni qui hai la testa altrove!

    Ma dai, lo sai che penso sempre a te, piccola!

    Versami dell’altro caffè, per favore, questa sarà una notte lunga e io non ho intenzione di dormire…

    Quadro 3
    Nel frattempo Ramòn piantonava l’appartamento di Dolores…

    Piccola, dovrò allontanarmi dalla città per qualche tempo

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  14. Quadro 4
    Non posso dirti dove vado, è una questione che non riguarda solo me, ci sono in gioco altre persone…

    Dai non piangere, tornerò prima di quello che tu possa pensare!

    Mi passi l’accendino, piccola, ho bisogno di una sigaretta

    Andrò via domani, tu non preoccuparti di niente… Mi farò sentire io tra qualche giorno

    Non me la bevo questa! Tu mi nascondi qualcosa!

    Pensi che sia stupida? Pensi che non mi sia accorta che tu e il tuo amico -si, quel ceffo di Ramòn!- state organizzando qualcosa di losco?

    Dovresti smettere di frequentare Ramòn, non mi piace… E poi me l’avevi promesso! Avevi promesso che ti saresti dedicato a me e al nostro rapporto!

    Quadro 5
    Tu giochi col fuoco, Luis, non ti rendi conto di quello che fai!

    Non hai nemmeno valutato la possibilità che io venga con te, che faccia parte della tua vita! Sappi che quando tornerai, potresti non trovarmi qui ad aspettarti!

    Piccola, non sta succedendo niente di losco o pericoloso, devo stare fuori città solo per un periodo brevissimo –vedrai, volerà- e poi al mio ritorno mi dedicherò completamente a te, ce ne andremo da questa città solo tu e io. Ramòn non sarà più presente nella nostra vita!

    Devo concludere un affare di estrema importanza, te l’ho detto, sono coinvolte altre persone che non vogliono che si conosca la loro identità… non accetterebbero la tua presenza!

    Non raccontarmi balle! Li conosco quelli come te: prima mi dedichi tutte le attenzioni che voglio solo per portarmi a letto…

    … e poi quando hai raggiunto il tuo scopo mi lasci così, senza una spiegazione, raccontandomi le prime stupidate che ti vengono in mente!

    Vattene, ho perso già troppo tempo con te. Giuro che te ne pentirai, non si tratta così Dolores Garcìa!

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  15. Ehi, Pirsi! Che sceneggiatura, che dialoghi! Sei entrata di botto e con clamore nel mondo delle graphic novel.
    Ho la sensazione netta che tra un po' ti propinerò un altro capitolo, che ne dici, Pirsi?
    Attendo con ansia gli altri sceneggiatori: so cosa li blocca: aver già letto Il Giocatore. Forse è vero, occorre la mente sgombra: Salvatore lo ha già fatto notare.

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  16. Vero, Gianni, ma adesso che ho piazzato i bimbi dopo un pomeriggio al parco giochi, ci provo lo stesso: come va va.

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  17. Uno
    Notte, periferia di una grande città. Qualcuno non dorme.
    - Buono, è stato il giro di stasera, Salvo. Ci sai fare, tu.
    - Meglio avermi come compare, Peppe. Gira a sinistra, lasciami qua.
    - Ciao Laura, mi sei mancata.

    Due
    - Li ho convinti. Hanno paura di me e si fidano.
    - Forse è la volta buona che mi portano dal puparo.
    - Stai attento, Salvo. Sei in gamba, ma non fidarti di loro.
    - Mi interessa solo arrivare alla testa dell'acqua.
    - E tornare da te tutto intero. Mi sei mancata, Laura, per davvero.

    Tre
    Qualcuno non dorme, nella periferia della grande città.
    - Voglio farla finita con questo lavoro, con la soggezione di non tornare a casa. –
    - Voglio la vita, ora. Scappiamo via, Laura. Quando finisce tutto scappiamo via.

    Quattro
    - Non sono sentimentale, ma penso di essermi innamorato davvero di te.
    - Penso a finire questo lavoro. Glieli porto su un piatto d’argento, al capo e ai suoi amici.
    - Però ci sono cose che non mi tornano. Il capo comanda solo fino a un certo punto.
    - Solo la roba di malaffare, solo i traffici di droga. Per altre cose prende ordini pure lui.
    - Mi pare troppo strano anche a me, Salvo. Il capo fa cose che non mi spiego. Non sono nella solita logica.
    - Però ho paura che siamo in una storia più grande di noi.
    - Ho paura che non ne usciremo vivi, Salvo.

    Cinque
    - A volte ho l’impulso di scappare, tanto non cambia niente, qui.
    - Diranno che non è vero, faranno sembrare fasulle anche le prove più forti.
    - Ti dico che ci sono a un passo. Fatti conto che sono al quarto livello di questo videogioco.
    - E al prossimo livello ammazzo il drago.
    - Salvo, scappiamo ora.
    - Non cambierà niente. È questa la mia paura.
    - Non può cambiare ora. Ora riuscirebbero a convincere il mondo che sono agnellini.

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  18. Si ssì, un altro capitolo si può fare! Meglio approfittare della congiunzione astrale del momento!

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