Non posso dire male del maestro Biscotto, tutto sommato. Sì, a tratti rude e addirittura manesco (una tantum, con me). Ma non riuscì mai, almeno inizialmente, a farmi capire certe alchimie dell'aritmetica: per esempio, le equivalenze, per me erano arabo arcaico. La mia testa era altrove: disegnavo di tutto (altro che matematica!), soprattutto Capitan Miki e pensavo solo alla Riccobono: diciamolo serenamente, fu il mio primo oggetto del desiderio!
Del resto come poteva Biscotto essere equivalente alla Riccobono?
RispondiEliminaNon c'era storia. Una torta alla panna contro un povero biscotto pavesino...
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