lunedì 5 aprile 2010

Latte psicosomatico: l'alito del prete

5 commenti:

  1. Graffic novel, un racconto che graffia. Anch'io ricordo certi aliti pesantissimi, terreni. E' un modo per far aspirare alla spiritualità, almeno l'empireo è inodore.

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  2. Giovanni, ti ringrazio per la generosa attenzione che riservi ai miei lavori.

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  3. Di attenzione ce ne vuole poca, almeno in partenza. I tuoi lavori si guardano di riflesso, senza farci caso, semplicemente perché sono belli. Poi catturano l'attenzione e la allenano, perché ci scopri dentro una miriade di livelli e di passaggi affettivi e logici. Sono i tuoi lavori a prendersi tutta l'attenzione che serve, e ne serve tanta.
    Torno all'amato Keats: "Beauty is truth, truth beauty".

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  4. Mi unisco a Yorick nell'elogio di questo lavoro.

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