sabato 24 aprile 2010
Cartoline da Barcelona - Il giorno di Sant Jordi
Foto e testo di
Francesca Martinico
C'era una volta un dragone cattivo che attaccava senza tregua il regno di Montblanc, fino a quando i cittadini decisero di consegnare periodicamente un capro espiatorio (estratto a sorte) per evitare le ire del dragone. Un giorno il triste destino scelse, come vittima del mostro, la principessa, che decise di sacrificarsi, nonostante ci fossero tanti cittadini che avrebbero preso il suo posto. Mentre il dragone stava per divorare la principessa, apparve San Giorgio che la liberò, uccidendo la bestia, infilzandola con la spada. Da quel sangue nacque una rosa rossa.
Il 23 aprile si celebra San Giorgio, o come si chiama in catalano, Sant Jordi, che è come un secondo San Valentino per i catalani. Barcelona si trasforma: si trovano rose e libri ad ogni angolo della città. La tradizione vuole infatti che il 23 di aprile si regali una rosa alla propria donna e un libro al proprio uomo. Questa è una festa molto sentita in tutta la Catalunya (essendo Sant Jordi anche il patrono della regione catalana). I colori della Catalunya (il giallo e il rosso) avvolgono la città, le case, i balconi, i gazebo... e la gente sembra entusiasta e disposta a regalare sorrisi e affetto. Un giorno davvero speciale!
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Che strano! tutte le storie sulle rose rosse, simbolo d'amore e di passione, hanno un fondo di crudeltà. Che sia l'amore, ad essere crudele?
RispondiEliminaPerò una festa che intreccia insieme libri e rose ci manca tanto. Due oggetti che rinforzano lo stesso concetto e tutte le sue varianti: attenzione. I nostri regali invece portano spesso in direzione opposta: distrazione.
RispondiEliminaLibri e rose: wow!
RispondiEliminaè davvero geniale! poco commerciale (o almeno non solo commerciale!)
RispondiEliminaamore, arte, ricordo della sofferenza e gioia... tutto in un giorno!
uno spettacolo! ve lo assicuro :)
PS: per quanto riguarda amore e crudeltà, secondo una teoria etimologica, la parola amore deriva dal greco a-mors: togliere la morte... questo ci dovrebbe far rifettere ;)
un buon fine settimana a tutti e un abbraccio particolare a Gianni, riprenditi!!! :)
Grazie Francesca e grazie per i bei reportages catalani.
RispondiEliminaChe bella festa che deve essere! Se mai riuscirò, vorrei andare in Andalusia per la famosa Settimana Santa e a Barcellona per questa festa del libro.
RispondiEliminaE poi che cosa romantica questo scambio di regali tra uomo e donna! Io però preferirei avere regalato il libro ;-)