Fara Misuraca, microbiologa, storica e libera pensatrice, detta Fara. Non ha foto dell'infanzia e neppure adolescenziali. La vediamo all'università, seconda metà degli anni settanta. Chi è? Il quesito vale anche per me: non ho avuto dritte privilegiate.
Sarà interessante capire come , chi non ci conosce fisicamente, abbina il, diciamo, cervello, il modo di pensare o di scrivere all'immagine fisica.
RispondiEliminaNon è una novità, si chiama fisiognomica, ma vediamo se funziona o se è una bufala. E credetemi, da cultrice di scienze statistiche, il campione anche se piccolo è valido perché "random"
Una precisazione, con i bambini impuberi la fisiognomica vale ancora meno. Se non si va a guardare l'orecchino o i capelli lunghi , sfido chiunque a riconoscere un maschio da una femmina a sei anni
RispondiEliminaLa ragazza che sta seduta più a destra, con la maglietta grigia e la gonna a fiori. Come Fara ha un sorriso trattenuto e guarda lontano.
RispondiEliminaPensavo come Yorick...
RispondiEliminaPerò ci ripenso...
RispondiEliminaseconda fila seconda da sinistra.
Destra volevo dire.. seconda fila seconda da destra
RispondiEliminaLa penso come Yorick.
RispondiEliminaSiete lontani
RispondiEliminaLa ragazza al centro in basso,che abbraccia le
RispondiEliminadue a lato
Posso sparare la seconda cartuccia? Magari il sorriso non era trattenuto: non c'era proprio. Non per senso di superiorità: per ritrosia, per timidezza, per la poca voglia di farsi notare. Lo stesso motivo per cui sul profilo Facebook di Fara c'è una melagrana (o un gatto sul sito di Roberto)e in questa foto lo sguardo è protetto da occhiali da sole.
RispondiEliminaBravo Yorick, la seconda cartuccia ha fatto centro!
RispondiEliminaOttima analisi: hai vinto uno yogurth alla frutta.
I miei preferiti!
RispondiEliminaSperiamo che altri amici di blog si facciano avanti. Una bella galleria di emozioni commozione nostalgia... Un racconto parallelo a quello di latte psicosomatico.
RispondiEliminaRagazzi, questa foto per me è un tuffo nel passato!
RispondiEliminaFara, tu sei quella al centro che sorride con la maglietta rosso scuro a V e alla tua sinistra c'è Aldo, con cui ho fatto la tesi 10 anni fa... Ricordi di laboratorio, del tuo gatto che, piazzato accanto al foglio delle iscrizioni per gli esami, impediva agli studenti di mettersi in lista minacciando una graffiata e poi 5 minuti dopo diventava un docile micino, della camera calda in cui facevamo crescere i nostri batteri, della camera fredda in cui preparavamo le "cellule competenti". E' stato un periodo faticoso che però ricordo con nostalgia.
E poi la vita di porta anche da altre parti, soprattutto per chi, come me, si ribella alle logiche universitarie che conosci tanto bene.
Adesso ti sarà venuta la curiosità di ricordarti chi ero... ma per me niente latte fan club!
di porta= ti porta
RispondiEliminaerrore ci fu
Pirsi, perché? Peccato... Ma uan foto di quando eri bimba?
RispondiEliminaIo avevo capito però che Fara, nella foto, era un'altra.
E io che mi ero lanciato in analisi impervie... Però sono più contento così. Ho trovato una Fara sorridente e cedo volentieri la vittoria a Pirsimona. Mi unisco all'invito di SoleNuvole: dai, Pirsi, recupera una foto!
RispondiEliminaL'intrigo si infittisce. (Ma penso che la seconda cartuccia di Yorick sia stata sparata bene).
RispondiEliminaNo Yorick, sei tu aver indovinato. Io sono la ragazza con i capelli lunghi e con gli occhiali scuri nell'ultima fila. Pirsimona mi ha confuso con Giusi B.,
RispondiEliminaComunque ti ringrazio di aver ricordato la mia gatta. Così anche gli amici del forum sapranno che non ho proprio tutte le rotelle a posto e che facevo esami con una gatta che passeggiava tranquillamente sulla scrivania, guardava "in cagnesco" gli studenti che non gli erano simpatici e invece si accoccolava sulle gambe di quelli che gli erano simpatici
Tu invece, a quanto ho capito, hai fatto la tesi con Aldo ma molto tempo dopo questa foto. Qui eravamo in via Archirafi, tu ti riferisci a quando eravamo il viale delle scienze.
RispondiEliminaSimona chi?
In tutto questo non ho capito se ha azzeccato Yorick o Simona Pirsi.
RispondiEliminaRitiro l'ultimo commento (virtualmente): blogspot ha ritardato con alcuni commenti precedenti e io non ci ho capito più niente. Ora, per me, tutto chiaro.
RispondiEliminaYorick ha già ritirato il premio
RispondiEliminaE non avrei neanche potuto restituirlo: subito dopo aver sentito odore di vittoria avevo pappato lo yogurt psicosomatico.
RispondiEliminaDai, Fara, la gatta che guarda in cagnesco non si batte!!
RispondiEliminaMimì era deliziosa. E' rimasta con me in dipartimento per più di 10 anni. Viveva nel mio studio e aveva una gattarola che le consentiva di uscire in un cortile interno pieno di alberi e fiori. Ha avuto una bella vita.
RispondiEliminaLa conoscevano tutti ed era coccolatissima. anche quelli che non amano i gatti facevano buon viso a cattivo gioco per non urtare la mia suscettibilità. A torto comunque. Non ho mai giudicato gli studenti con questi mezzucci
Ma come sono brava a identificare la fisionomia delle persone! E meno male che ho bazzicato all'università per qualche tempo... Yorick, vinci sempre tu, non conoscendo Fara di persona sei riuscito lo stesso ad individuarla basandoti su quello che scrive e sui pensieri espressi in questo blog, è una dote incredibile!
RispondiEliminaIo al contrario, come dice mio marito, non mi accorgerei neanche di un elefante che mi attraversa la strada!
Gianni, mi stai tentando... Io sono timida, tengo alla mia privacy, non sono presente neanche su FB! Non so se posso rendere pubblica una mia foto :D
RispondiEliminaCerto in questo momento sono dalla mammina, potrei scartabellare...
Pirsi!!!!!! Neanche io sono su FB!
RispondiEliminaSimona, dài, una foto e saremo contenti!
Attendo fiducioso.
@Simona, Pirsi: ma mi hai mandato per caso una foto? Devo aver fatto un po' di pasticci con le mail in arrivo. Mi fai sapere? ciao
RispondiEliminagianni