Tra gli
scanazzati dipinti freneticamente tra il 2000 e il 2001 è questo il più bello di tutti. Si chiama
"Il giocatore dell'Albergheria". Non andrà in trasferta al
Borgo Vecchio (da
Nzocchè). Rimarrà a casa accanto ad altri acrilici inalienabili. Guardatelo qui, se vi accontentate.
"Primavera tardiva", altra tela che rientrava nella categoria degli invendibili, sarà invece in mostra. Le cose cambiano. Poco, ma cambiano.
Anche "Il giocatore" è un bel dipinto. Anche lui ha un sorriso da "talè".
RispondiEliminaSì, sono d'accordo, Giovanni.
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