Ed ecco un acrilico di qualche tempo fa,
"Phoemina pride", questo sì, in mostra, che sintetizza il cinquanta per cento della mia personale "
Femmine e Scanazzati" presso "
Nzocchè", in via Ximenes, 95, al Borgo vecchio di Palermo. Gli appassionati del genere, se lo desiderano, possono richiedere con mail, sms e piccioni viaggiatori, la cartolina-invito che a giorni partirà alla volta delle vostre caselle postali, quelle di casa.
Inaugurazione: Venerdì, 9 luglio, alle ore 19.
Gemma e Bart
RispondiEliminaNon so se ci potremo essere,
per motivi familiar-logistici,
che tu ben sai;
ma vorremmo proprio essere là
il 9 luglio, alle 19.
Quindi ci devi invitare.
E vogliamo mail, sms e cartolina:
Schembri Battaglia
via Rapisardi, 21
97018 Scicli
Ciao
Carissimi Gemma e Bart, una cosa è certa: un brindisi lo dedicherò a voi e ai "motivi familiar-logistici"! Un abbraccio fortissimo
RispondiEliminaIo farò di tutto per esserci. A presto.
RispondiEliminaps
ma voglio l'invito
Certo, l'invito partirà prossimamente.
RispondiEliminaLa cartolina ormai sta diventando un ricordo del passato, un reperto archelologico. Continuo a considerarla un bel feticcio. Spesso se ne fa a meno. Amo coltivare un pochino la memoria e la cartolina è una sintesi mirabile ed economica di questa passione per gli eventi che sono accaduti o che accaddero: una mail sarà comoda e poco dispendiosa. Ma che fai, la salvi a vita nel tuo pc? E poi non puoi appenderla sul frontalino del frigo.
Proprio così. Non solo le cartoline ma anche inviti a congressi, programmi teatrali, locandine... diventano patrimonio della memoria. Di una memoria selettiva e non onnicomprensiva che è solo degli stupidi.
RispondiEliminaBuona domenica
Io in cucina ho un pannello di sughero su cui starebbe proprio bene la cartolina dell'invito!
RispondiEliminaAll'inizio pensavo di accontentarmi dell'e-mail, per evitare seccature al padrone di casa. Chiudere le buste, appiccicare i francobolli, cercare una cassetta della posta. A proposito, ci sono ancora, mentre le cabine telefoniche sono rare come i panda. Però anch'io preferisco il contatto vero. La carta, l'inchiostro, i colori non frutto di pixel ma di stampa. Sì, le cartoline e gli inviti sono come i fumetti: si stampano.
RispondiEliminaSono contento che qualcuno di voi continui ad amare la carta in modo, come dire?, viscerale. Senza nulla togliere alla comodità e alla rapidità del web, per carità.
RispondiElimina