Sapreste dirmi chi è o chi potrebbe essere questo bel tomo? E' un po' che me lo chiedo, ma le risposte tardano a giungere, latitano. Datemi una mano, vorrei capire...
Un uomo frustrato e triste che sente più anni di quelli che ha (e ne ha comunque tanti). Ha vissuto una vita in balia degli eventi non afferrando mai le redini delle situazioni che lo hanno segnato. Conflitti maniacali con le donne, lettore di giornalacci, ha un cane che non lo caga di pezza e dei colleghi cui cerca di stare simpatico a tutti i costi. Si veste come tex e fuma come corto maltese. Ma non basta.
Mi sento di escludere solo i giornalacci. Non risultano cagnolini di pezza, ma non ci giurerei. Tutto il resto è molto plausibile. Ma attendo altre risposte che diano maggiori e ulteriori lumi sull'identikit.
Ma se li legge, i giornalacci, è per tenersi informato anche sulle cose che non ama particolarmente. E' decisamente uno poco snob. Anzi, non lo è per niente.
Si veste proprio come tex.Ho pensato ad un personaggio di Bruno Bozzetto,ma sono fuori strada,piu' uno francese/belga.Ma poi cosa tiene tra le dita...? una sigaretta...? sicuri...?
Sì, non ci piove, sigaretta. Non si farebbe una canna neanche sotto tortura. Anzi, solo sotto tortura. E' un salutista a modo suo, contraddittorio, bacchettone. Ma fuma solo occasionalmente. E non sono sicuro che la aspiri.
Gianni sa perfettamente chi sono, ma mi disegna in modo ambiguo, vuol far credere chissà cosa, ma la verità è che sono un italiano medio, si proprio quello che non esiste, moglie figli, si fumo ma non è niente di criminale anche se ultimamente tutti ti guardano come se lo fosse. Insomma io una camicia verdina e una cravatta, per giunta allentata, rossa non l’avrei mai messa, ma è lui che disegna io che posso farci. Sarei un poeta, invece sono soltanto un povero impiegato alle prese con le scadenze di fine mese, ma siccome sono un borghese non lo do a vedere. Ora sono preoccupato, che storia mi vuole cucire addosso il mio vignettista? Mi inquieta soprattutto quel muro alle mie spalle, scritte illeggibili e un occhio di bue che mi inquadra. La sigaretta in primo piano, il vizio. Aiutatemi stanno violando la mia privacy, già, ma della privacy di uno come me Gianni se ne impipa, pardon se ne infischia, evitiamo riferimenti al fumo, perché ormai si sa, il fumo è l’unico vizio degli italiani. Quelli in mala fede dicono che è la mafia, la corruzione, ma è il fumo, il fumo…
L'outing lirico (e prosaico) che suggerisce Salvatore è molto bello ed intenso. Ma fuorviante. Non è un piccolo e frustrato travet, il tipo in questione. Semmai frustrato, ma impiegatuccio, no. Quanto al fumo, galeotta fu la posa hard boiled con sigaretta: ma non credo che il fumo sia determinante. davvero, no. Diciamola tutta: è solo incindetale, estetica, funzionale ma non strutturale, quella marlboro.
Gianni, ma è difficile questo gioco! Io guardando il personaggio mi ripeto "l'ho già visto da qualche parte, questa faccia non mi è nuova" però non credo indovinerò mai!
Anch'io, da qualche tempo, credo di averlo visto già da qualche parte. E' un attore, magari un po' meno in carne, ma gli somiglia, diciamo, in versione molto dimagrita. Non credo però che tu l'abbia visto pubblicato da qualche parte, perché personaggio inedito. Più difficile è il gioco, più è divertente, Pirsi. Insomma, chi è, cosa fa, per te?
Un giornalista : )ehehehe
RispondiEliminaUn uomo frustrato e triste che sente
RispondiEliminapiù anni di quelli che ha (e ne ha comunque
tanti). Ha vissuto una vita in balia degli
eventi non afferrando mai le redini delle
situazioni che lo hanno segnato.
Conflitti maniacali con le donne, lettore
di giornalacci, ha un cane che non lo caga
di pezza e dei colleghi cui cerca di stare
simpatico a tutti i costi.
Si veste come tex e fuma come corto maltese.
Ma non basta.
Forse è un giornalista davvero? :)
Mi sento di escludere solo i giornalacci. Non risultano cagnolini di pezza, ma non ci giurerei. Tutto il resto è molto plausibile. Ma attendo altre risposte che diano maggiori e ulteriori lumi sull'identikit.
RispondiEliminaMa se li legge, i giornalacci, è per tenersi informato anche sulle cose che non ama particolarmente. E' decisamente uno poco snob. Anzi, non lo è per niente.
RispondiEliminaSi veste proprio come tex.Ho pensato ad un personaggio di Bruno Bozzetto,ma sono fuori strada,piu' uno francese/belga.Ma poi cosa tiene tra le dita...? una sigaretta...? sicuri...?
RispondiEliminaSì, non ci piove, sigaretta. Non si farebbe una canna neanche sotto tortura. Anzi, solo sotto tortura. E' un salutista a modo suo, contraddittorio, bacchettone. Ma fuma solo occasionalmente. E non sono sicuro che la aspiri.
RispondiEliminaGianni sa perfettamente chi sono, ma mi disegna in modo ambiguo, vuol far credere chissà cosa, ma la verità è che sono un italiano medio, si proprio quello che non esiste, moglie figli, si fumo ma non è niente di criminale anche se ultimamente tutti ti guardano come se lo fosse. Insomma io una camicia verdina e una cravatta, per giunta allentata, rossa non l’avrei mai messa, ma è lui che disegna io che posso farci. Sarei un poeta, invece sono soltanto un povero impiegato alle prese con le scadenze di fine mese, ma siccome sono un borghese non lo do a vedere. Ora sono preoccupato, che storia mi vuole cucire addosso il mio vignettista? Mi inquieta soprattutto quel muro alle mie spalle, scritte illeggibili e un occhio di bue che mi inquadra. La sigaretta in primo piano, il vizio. Aiutatemi stanno violando la mia privacy, già, ma della privacy di uno come me Gianni se ne impipa, pardon se ne infischia, evitiamo riferimenti al fumo, perché ormai si sa, il fumo è l’unico vizio degli italiani. Quelli in mala fede dicono che è la mafia, la corruzione, ma è il fumo, il fumo…
RispondiEliminaL'outing lirico (e prosaico) che suggerisce Salvatore è molto bello ed intenso. Ma fuorviante. Non è un piccolo e frustrato travet, il tipo in questione. Semmai frustrato, ma impiegatuccio, no. Quanto al fumo, galeotta fu la posa hard boiled con sigaretta: ma non credo che il fumo sia determinante. davvero, no. Diciamola tutta: è solo incindetale, estetica, funzionale ma non strutturale, quella marlboro.
RispondiEliminaGianni, ma è difficile questo gioco! Io guardando il personaggio mi ripeto "l'ho già visto da qualche parte, questa faccia non mi è nuova" però non credo indovinerò mai!
RispondiEliminaAnch'io, da qualche tempo, credo di averlo visto già da qualche parte. E' un attore, magari un po' meno in carne, ma gli somiglia, diciamo, in versione molto dimagrita. Non credo però che tu l'abbia visto pubblicato da qualche parte, perché personaggio inedito. Più difficile è il gioco, più è divertente, Pirsi.
RispondiEliminaInsomma, chi è, cosa fa, per te?
Napolitano da giovane.......
RispondiEliminaVestito come Tex! Non l'avevo notato... Ma la pancetta tradisce qualche vuoto da appagare, qualche fame da mettere a tacere...
RispondiEliminaBenvenuto Yellow.
RispondiEliminaMa sai, Yorick, che manco io avevo notato l'abbigliamento di Tex?
P.S. Tex, la cravatta rossa non ce l'ha. Ha un foulard (una bandana?) nera. Se ricordo bene.
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