




Un po' di rassegna stampa.
'FEMMINE E SCANAZZATI' ALLEGRA DIPINGE I QUARTIERIRepubblica —
13 luglio 2010 pagina 10 sezione: PALERMOQUESTA Palermo dipinta da Gianni Allegra è una galleria di ritratti fatti di pittura sporca, gridata: in linea, dunque, con i personaggi che racconta, cioè "Femmine e scanazzati", questo il titolo della mostra personale allestita negli spazi di Nzocché, in via Ximenes, dove l' impegno delle socie si concentra particolarmente sulla riflessione e l' analisi della città. Gianni Allegra propone una selezione di dipinti ad acrilico, realizzati una decina d' anni fa, dedicati ai personaggi che animano i borghi e i quartieri popolari, e che con la loro presenza ne divengono anime caratterizzanti: ed è proprio così a Palermo, dove ogni quartiere è quel determinato personaggio, quel volto, quel modo di parlare financo, quello "sbracarsi" per strada che è una manifestazione di potere e di menefreghismo. O di consapevolezza, amara e silenziosa a volte, che le cose vanno in questo modo, e comunque c' è poco da fare, tanto vale scendere per stradae vivere la vita come viene. Però Allegra sceglie due mondi particolari per raccontare questo, donne e bambini, anzi "palermitanamente", femmine e scanazzati, due sguardi che contengono ancora una possibilità, quasi ricercando il beneficio del dubbio. Le femmine, allora, sono un trionfo di carnalità esibita e ostentata, prosperose e ingombranti, una sorta di inno alla vita semplice e gioioso, che prende forma con segni convulsi e veloci, mentre gli scanazzati scendono per strada in mutande, perché è questa la loro condizione più autentica. Occhi grandi e sproporzionati, scivolano veloci nel labirinto di viuzze per dare calci ad un pallone che non possono neanche permettersi, ed ecco una lattina da calciare o della carta appallottolata. Questa è la città dipinta che mantiene ancora vivo il dubbio: se essere palermitano è una appartenenza naturale, o prima o poi ci si cade irrimediabilmente dentro. La mostra resterà aperta fino al 24 luglio, dalle 19 alle 24. -
PAOLA NICITA
AVANGUARDIE di Amanda FreiburgIl Fatto -
8 luglio 2010 pagina 18 sezione Smart Time(...) Sono acrilici di femmine che fanno sudare e sognare e di scanazzati che conducono dritti nel cuore buio della città.
Con quel tocco di potente ironia che Gianni Allegra dispensa con generosità. I segni forti, spessi, le curve fumettistiche, i colori sparati: sembra di trovarsi di fronte ad un Kirchner mescolato a un Murakami.