venerdì 22 aprile 2011

Il turacciolo della democrazia

6 commenti:

  1. Io il PDL non lo voto neanche a queste estreme condizioni. Non posso proprio, fisicamente sono allergica
    Non la condivido questa vignetta perchè non potrei mai votarlo. Mai! Il Pdl è troppo lontano da me. Troppo!!

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  2. Ma così, caro elettore d'allegra coscienza, in questo modo schianti e non se ne parla più. Per un verso dovrei essere contento, ma sono cristiano e la mia speranza è che anziché chiuderti tutti qli orifizi tu, come per un miracolo, riesca ad aprirti la zucca, almeno quando voti.

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  3. Fara, ma hai guardato bene il tipo che dice quello che dice?

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  4. Mi dispiace che ti sia immedesimata nelle acrobazie a cui l'elettore di destra (diciamo l'italiano medio) si sottopone da circa vent'anni pur di non votare i "comunisti", cara Fara. Sono pronto a scommettere che i circa 80 amici che frequentano quotidianamente questo blogghino non hanno mai votato centro-destra. E che avranno riso amaramente e inutilmente di fronte a questo bel tomo-topo.

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  5. Lo so Gianni, la mia era una dichiarazione di non-voto. Non siamo ratti di fogna

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  6. Credo che a questo elettore probabilmente finirà come a Indro Montanelli: si turò il naso, votò DC e favorì l'ondata di corruzione e l'avvento, dopo il disastro, di coloro che l'avevano maggiormente alimentata. La conseguenza per lui fu lo sfilamento di sotto il sedere della sua poltroncina di direttore di giornale e tanta umiliazione. Analogamente al nostro otturato elettore potrà capitare di vedersi sfilare sotto il naso il suo pane quotidiano e il futuro dei propri figli, con altrettanta umiliazione.

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