la storia e la letteratura siciliana hanno buon diritto di essere conosciuti, anche se in realtà la maggior parte della cultura italiana è siciliana o "napolitana" . Andate a leggervi i nomi! Ma il dialetto? Non so, non serve, non è una lingua. E' la deformazione , da analfabetismo, di quello che fu la "vulgare eloquenzia" che Federico II traspostrò, assieme alla sua corte , in tutta italia
la storia e la letteratura siciliana hanno buon diritto di essere conosciuti, anche se in realtà la maggior parte della cultura italiana è siciliana o "napolitana" . Andate a leggervi i nomi! Ma il dialetto? Non so, non serve, non è una lingua. E' la deformazione , da analfabetismo, di quello che fu la "vulgare eloquenzia" che Federico II traspostrò, assieme alla sua corte , in tutta italia
RispondiEliminaCondivido!
RispondiEliminaMa perché il sindaco non chiede un paio di ministeri pure a Palermo?
RispondiEliminaMicciché ne ha chiesti tre!
RispondiEliminaAllora quattro!
RispondiEliminaFacciamo ridere i polli...
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