




Lo scorso anno, più o meno di questi tempi, dopo una lunga chiacchierata con
Franco Maresco, nasceva
Mafiaman. Si potrebbe dunque dire, citando giusto Maresco,
Mafiaman che visse due volte. La prima versione, che risale a oltre vent'anni fa, era una miniserie televisiva realizzata dal grande regista palermitano in coppia con
Daniele Ciprì. Rinasce in versione grafica con le sembianze interpretate da me: ma lo vedrei anche nelle vesti di personaggio multimediale (disegnato, animato, dal vero e in 3D). Un personaggio così, lo disegno a occhi chiusi, tanto mi è congeniale. Attendo che Franco metta nel frattempo a punto altri suoi impellenti progetti. Sono sicuro che Mafiaman vivrà una tremenda e bellissima seconda vita!