Torno adesso dal cinema (una multisala di Cremona dal sapore di pop-corn) dove ho visto GRA, film documentario ambientato, naturalmente, sulla tangenziale di Roma. Mi è piaciuto anche se non mi ha entusiasmato perché il regista non è riuscito a risolvere il dualismo tra cortometraggio e documentario. Nel primo caso la costruzione, la trama è d'obbligo, nel secondo, invece, viene registrato lo "scorrere" della vita senza alcuna aggiunta che, purtroppo, qui c'è stata! E' un particolare non da poco nel quale la rilevante tematica del film a volte naufraga e si perde. Adesso nella pace della casa, senza il rumoreggiare dei pop-corn, mi godo le tue vignette e i RadiRa (racconti di Rancori, direi mai sopiti) e ti auguro una buona domenica! Ciao Gianni.
Torno adesso dal cinema (una multisala di Cremona dal sapore di pop-corn) dove ho visto GRA, film documentario ambientato, naturalmente, sulla tangenziale di Roma. Mi è piaciuto anche se non mi ha entusiasmato perché il regista non è riuscito a risolvere il dualismo tra cortometraggio e documentario. Nel primo caso la costruzione, la trama è d'obbligo, nel secondo, invece, viene registrato lo "scorrere" della vita senza alcuna aggiunta che, purtroppo, qui c'è stata! E' un particolare non da poco nel quale la rilevante tematica del film a volte naufraga e si perde.
RispondiEliminaAdesso nella pace della casa, senza il rumoreggiare dei pop-corn, mi godo le tue vignette e i RadiRa (racconti di Rancori, direi mai sopiti) e ti auguro una buona domenica!
Ciao Gianni.
Grazie per segnalazione: non credo che andrò a vedere il GRA. Ho perso già troppi film a cui tenevo...
RispondiEliminaBuon tutto, amico mio!